Trattamenti galvanici

Dopo il lavaggio e la sgrassatura dei pezzi precedentemente preparati su telaio, filo o roto è il momento di procedere con i depositi galvanici. Benché i parametri siano simili, ogni bagno chimico dedicato a ciascun tipo di accessorio ha la sua storia e le sue caratteristiche.
Esistono 5 tipologie di bagno, che danno vita a 2 linee principali di produzione:
· Linea Free: rame alcalino/rame acido/bronzo
· Linea Nichel: rame alcalino/rame acido/nichel

	La finitura.
	Una volta effettuato il bagno galvanico è il momento del controllo spessore. Quindi si passa alla finitura in una gamma di materiali e tonalità che spazia attraverso più di 12 varianti: dal rutenio, palladio, nichel, oro agli effetti in stile antico all’ottone, argento e nichel invecchiati, in base alle esigenze delle case di moda e delle aziende clienti. La verifica successiva, oltre a misurare la superficie preziosa del deposito, ha il compito di certificare l’esatta sfumatura di colore ottenuta.

La finitura.

Una volta effettuato il bagno galvanico è il momento del controllo spessore. Quindi si passa alla finitura in una gamma di materiali e tonalità che spazia attraverso più di 12 varianti: dal rutenio, palladio, nichel, oro agli effetti in stile antico all’ottone, argento e nichel invecchiati, in base alle esigenze delle case di moda e delle aziende clienti. La verifica successiva, oltre a misurare la superficie preziosa del deposito, ha il compito di certificare l’esatta sfumatura di colore ottenuta.

La finitura.

Una volta effettuato il bagno galvanico è il momento del controllo spessore. Quindi si passa alla finitura in una gamma di materiali e tonalità che spazia attraverso più di 12 varianti: dal rutenio, palladio, nichel, oro agli effetti in stile antico all’ottone, argento e nichel invecchiati, in base alle esigenze delle case di moda e delle aziende clienti. La verifica successiva, oltre a misurare la superficie preziosa del deposito, ha il compito di certificare l’esatta sfumatura di colore ottenuta.